22/09/09

TISANA per l'influenza


Lasciare in infusione un cucchiaino da caffé in una tazza di acqua bollente della seguente miscela per 10 minuti. Filtrare, dolcificare con miele e bere una tazza più volte al dì.


Borragine           20g
Polmonaria         20g
Olmaria              20g
Sambuco fiori     20g
Tiglio                  20g


Ricette della nonna:

Bere una tazza di latte bollente con due dita di cognac e due cucchiai di miele da prendere prima di andare a letto quando si sente l'inizio dell influenza.
Bere un bicchiere di vino rosso caldo, bollito con 2 cucchiai di pepe nero in grani.
Aglio



Per rinforzare le difese immunitarie si possono usare:
Tintura madre di Echinacea
Gemmoderivati di Betula Pubescens e Rosa Canina
Oligoelementi Manganese-Rame e Rame-Oro-Argento


Le piante e i minerali qui sopra riportate sono soltanto alcune di quelle indicate in letteratura come coadiuvanti nella terapia influenzale, non sono farmaci e non li sostituiscono, è consigliata la consultazione del medico in caso di influenza.

ECHINACEA


Echinacea Purpurea (L.) Moench.
Echinacea angustifolia DC


Fam. Asteraceae (Compositae)

Habitat
Originaria del Nord America coltivata come ornamentale e officinale.
Nei prati e nei boschi radi.

Identificazione
Pianta erbacea perenne, radice a rizoma dal quale si sviluppano, in primavera fusti floreali alti 60-90 cm
Foglie lanceolate.
Fiori riuniti in capolini di color malva (E. angustifolia), fiori rossi (E.purpurea). Fiorisce da maggio a novembre.
Frutti sono degli acheni di forme variabili da semplici ad arcuati ed alati, sono tutti rugosi e muniti di aculei nella parte dorsale.

Tintura Madre





Nella Tintura Madre (T.M.) si usano piante fresche sane, spontanee raccolte nel loro habitat naturale.
Radici, foglie o parti aeree vengono mondate, frantumate, tritate.

Il solvente usato per l’estrazione dei principi attivi della pianta è l’alcol etilico a 95° e l’acqua distillata.

La T.M. Si ottiene per macerazione.

La macerazione viene fatta in alcool etilico a 95° e acqua distillata nelle quantità necessarie per ottenere una gradazione alcoolica finale di 60°-70° diversa a seconda della pianta. Abitualmente viene utilizzato alcool con gradazione che va dai 60° ai 70°. La macerazione prosegue per 2-3 settimane durante le quali viene agitata. Per lo scopo vengono usati recipienti di vetro o acciaio inox. Alla fine viene decantata e spremuta a pressione costante di 100 bars. Il liquido ottenuto viene lasciato riposare per 48 ore ed infine, filtrato, imbottigliato e tenuto in luogo fresco e al buio.