E' una classe di composti chimicamente eterogenei aventi in comune il sapore amaro.
Stimolano la secrezione gastrica favorendo la digestione e l'eliminazione delle scorie intestinali.
L'attività degli amari è inversamente proporzionale alla quantità usata e varia da individuo a individuo in base al suo temperamento:
- poco amaro prima del pasto ha una forte reazione aperitiva,
- aumentando la dose, l'effetto diminuisce,
- un dose forte, dà inappetenza,
- con dosi elevate si ha un rallentamento delle funzioni digestive,
Gli amari sono attivi sui seguenti organi ed hanno le seguenti azioni:
- stomaco, come stomachici, aperitivi, digestivi,
- fegato, attivano la secrezione ed il deflusso biliare,
- reni, come diuretici,
- come tonici
Le piante più ricche di amari appartengono alle seguenti famiglie:
- Asteraceae (artemisia assenzio, carciofo, cicoria, tarassaco, cardo benedetto, cardo mariano),
- Gentianaceae (genziana lutea, centaurea minore),
- Cannabaceae (luppolo),
- Meniantaceae (trifoglio fibrino).
Fra gli amari si annoverano:
- absintina (assenzio),
- cnicina (cardo benedetto),
- chinina (china),
- cinarina (carciofo),
- genziopicroside (genziana lutea),
- lattucina (cicoria),
- lattucopicrina (cicoria),
- marrubina (marrubio)
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