Fam. Saxifragacee
Habitat
Spontaneo nell'Europa settentrionale e centro-orientale in Italia vive nella zona montana e Alpina tra i 500 e i 1500 metri; nei boschi freschi dei fondovalle al margine dei fiumi, in siepi. Predilige terreni argilloso-calcarei o argilloso-silicei.
Coltivazione: (per i suoi frutti) in giardini e orti con esposizione a Nord , in terreno fresco e ricco di humus, negli angoli meno assolati. Le piante devono essere distanti fra loro almeno 2 metri. Nella stagione calda annaffiare abbondantemente. Potare dopo la raccolta dei frutti per favorinre la crescita di rami nuovi prima dell'autunno. Fertilizzare a fine inverno con letame.
Identificazione
Piccolo arbusto cespuglioso alto 1-2 metri, deciduo con fusti eretti, molto ramificati, .
Rami giovani con la corteccia giallastra, liscia, rami vecchi con corteccia bruno-rossastra rugosa.
Foglie alterne con picciolo lungo, palmato-lobate (3-5 lobi), con margine grossolanamente dentato, glabre sulla pagina superiore e lievemente pubescenti sulla pagina inferiore provvista di numerose ghiandole sessili giallastre che le conferiscono il caratteristico odore. I germogli, glabri sono anchessi disseminati da ghiandole aromatiche che emanano un odore intenso.
Fiori piccoli, riuniti in racemi arcuato-pendenti di 5-10 fiori, rossastri (5 petali), peduncoli e fiori tomentosi, ricetaccolo anch'esso peloso campanulatocon 5 sepali verdi, triangolari-acuti e ricurvi all'indietrosono ermafroditi . Fiorisce in aprile-maggio.
Frutto: bacca globosa nera con polpa verdastra conbtenente numerosi piccoli semi, aromaticadal sapore acidulo. Al suo apice rimangono i resti del calice.
Parti usate
Foglie, frutti, corteccia di rami giovani, amenti
Raccolta
Foglie senza picciolo: in giugno-luglio prima della fruttificazione.
Frutti: si raccolgono i grappoli interi in luglio-agosto.
Corteccia: dai rami giovani (2-3 anni): in primavera, poco prima della ripresa del ciclo vegetativo (marzo-aprile) o in autunno (ottobre-novembre) alla caduta delle foglie. Il colore varia a seconda delle specie, in Italia la più frequente è gialla (internamente bianca).
Conservazione
dopo averle essiccate all’ombra in un luogo areato:
foglie: in recipienti di vetro o ceramica,
corteccia: in sacchetti di carta o di tela,
frutti: si congelano per conservarne intatte le loro proprietà.
Costituenti
Frutti: flavonoidi, acidi organici, antociani, pectina, caroteni, mucillagini, zuccheri, aroma, vitamina C.
Semi: olio ricco di acidi polinsauri e acidi grassi essenziali (acido linoleico, acido gamma-linoleico ecc.)
Foglie: flavonoidi, diterpeni, triterpeni, acidi fenolici fosforo, zolfo, aminoacidi, olio essenziale, tannini.
Gemme: eterosidi, derivati fenolici, vitamina C, aminoacidi
Proprietà
Foglie: diuretiche, anti-reumatiche, anti-arterosclerotiche, anti-infiammatorie, febbrifughe, anti-asma, anti-allergiche, anti-scorbutiche, depurative, astringenti, vitaminizzanti, rinfrescanti, protettrici vasali, stimolante epatico, antimalarico, vermifugo, regolatorici dell'apparato circolatorio in menopausa.
Frutti:
Uso interno: regolatore intestinale, nelle infiammazioni intestinali e gastroenteriche, diuretico, depurativo, rinfrescante protettore vasale. La Vitamina C contenuta nelle bacche di Ribes Nero è molto stabile e non si disperde col calore né con la cottura.
Uso esterno: per le ustioni, applicare la polpa sulle zone interessate, per le infiammazioni della bocca e della gola fare sciacqui e gargarismi.
Gemme: anti-infiammatoria e anti-allergica, azione cortisone-like grazie alla sua attività di stimolazione della corteccia surrenalica.
Forme d’uso
Infuso di foglie
5 g. in 100 ml di acqua fredda portare ad ebollizione. Lasciare in infusione nel recipiente coperto per 10-15 minuti. Filtrare e bere 2-3 tazze al dì.
Come anti-reumatico, anti-artritico, diuretico, antiipertensivo (per la sua azione vasodilatatrice), nell'obesità, nella dispepsia e nella cefalea.
Decotto di frutti
Gargarismi contro il mal di gola.
Nella fragilità capillare.
Succo di frutti
Bevuto diluito con acqua in caso di febbre.
Enolito
5 g in 100 ml di vino rosso. Lasciar macerare per 8 giorni. Bere 2-3 bicchierini al dì.
Tintura Madre
Ottenuta da macerazione di foglie in soluzione idro-alcolica (gradazione finale 50°)
Con proprietà antiinfiammatorie nei reumatismi e antiallergiche, diuretiche e deuricemizzanti, drenanti epato-biliari, vasodilatatorie con riduzione dell'ipertensione.
20-30 gocce 2-3 volte al dì
Macerato Glicerinato
Ottenuto dalla macerazione di gemme fresche
Agisce come stimolante delle ghiandole surrenali ed è usato nelle sindromi infiammatorie locali e generali soprattutto a livello di:
- mucose (protettivo delle mucose)
- epitelio (orticaria, dermatiti anche allergiche, dermatosi)
- apparati respiratorio (riniti, rinofaringiti, sinusiti, bronchiti croniche, tonsilliti, congiuntiviti, oculoriniti, asma bronchiale, influenza, allergie)
- urinario, genitale (adenoma della prostata, cisti ovariche, fibroma uterino)
- digestivo (gastrite, epatiti croniche, dismetabolismo)
- artrosi in soggetti giovani, artrite
- cefalea vasomotoria, ipotenione arteriosa
- occhi (diminuzione dell'acuità visiva)
Uso alimentare
I frutti si trasformano in gelatine, marmellate, sciroppi, liquori (Cassis), caramelle.
Uso esterno
Punture d'insetti: stropicciare le foglie e strofinare la puntura.
Foruncoli, ascessi piaghe: cataplasmi di foglie fresche stropicciate o impiastro di foglie secche lasciatemacerare 15-30 minuti in acqua tiepida. Maschere astringenti di polpa dei frutti.
Litiasi renale: cataplasma di foglie pestate in corrispondenza dei reni e del pube.
Bibliografia
- Brigo Bruno, Fitoterapia e gemmoterapia nella pratica clinica
- Gambioli Cleto, Curarsi con erbe e piante, A. Vallardi
- Bremness Lesley Erbe, Fabbri Editore
- Della Loggia Roberto, Piante Officinali per infusi e tisane
- Lodi Giuseppe, Piante Officinali italiane; Edagricole
- Mességué Maurice, Guarire naturalmente, la nuova medicina delle piante, Miche Bontemps
- Mearelli Fausto e Scrignani Marcello, Guida all’impiego terapeutico delle Tinture Madri, Gemmoderivati e Oligoelementi; Edizioni Planta Medica
- Pedretti Marzio, L’erborista Moderno; Erboristeria Domani Libri
- Piterà Fernando, Compendio di Gemmoterapia clinica; De Ferrari Editore
- Proserpio Gianni, Codex vegetabilis, Sinerga; Studio Edizioni
- Salute dalla terra, guida alle piante medicinali; Idea Libri
- Segreti e virtù delle piante medicinali, Selezione del Reader’s Digest
- Scoprire, riconoscere, usare le erbe; Fabbri Editori
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