04/06/11

DECOTTO, cos'è, come si prepara

Il decotto si usa, principalmente su droghe consistenti come le radici, i rizomi, la corteccia ed il legno contenenti principi attivi termoresistenti che necessitano dell'azione prolungata del calore.

Il rapporto droga/acqua è del 5%, ovvero 5 grammi di droga per 100 ml di acqua, salvo i casi di droghe considerate "eroiche" dove il rapporto scende al 1-2%.

I decotti si preparano mettendo la droga essicata e frantumata in acqua fredda e facendo bollire per un tempo variabile da 5 minuti per fiori, sommità fiorite, pianta intera, foglie a 15-30 minuti per cortecce, legno, radici.

E' consigliabile usare l'acqua distillata o oligominerale, perchè l'acqua potabile d'uso comune è ricca di sali di calcio e magnesio che possono far precipitare i fitocomplessi e ne riducono la loro concentrazione nella soluzione.

Dopo l'ebollizione si lascia macerare 10-20 minuti circa rimescolando periodicamente.
Si filtra con un colino a maglie strette e si spreme il residuo.

Se ne ricava una soluzione di fitocomplessi nella quale i principi attivi delle piante sono disciolti in acqua.
Se ne beve una tazza per 2-3 volte al dì calda o tiepida (mai fredda o bollente). E' possibile dolcificare con miele.
I decotti, come gli infusi devono essere preparati poco prima dell'uso e non possono essere conservati per tempi lunghi poichè sono un substrato ideale per la crescita e la moltiplicazione di batteri per l'abbondanza di sostanze organiche in essa contenute.

Bibliografia

Pedretti Marzio, Chimica e farmacologia delle piante medicinali, Studio Edizioni
Pedretti Marzio, L'Erborista moderno, Erboristeria domani libri
Quaderni di erboristeria, Clesav
Schauenberg, Paris, Le piante medicinali, Newton Compton Editori

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